Vendite da panico a Wall Street per la serie i vecchi adagi non sbagliano mai . . . e così detto fatto “Sell in May and Go Away”.
A Wall Street il ritorno della volatilità crea panico e la paura spinge gli indici al ribasso, ma a pagare pegno è l’indice tecnologico ossia il Nasdaq fortemente legato alla volatilità che sotto la pressione delle vendite sfiora il -3%.
L’apertura in calo di Wall Street spaventa e non poco tutti i listini di borsa mondiali, va male anche per l’europa di borsa con perdite pesanti per il DAX di Francoforte a -2.30%, male l’indice di piazza Affari FTSE MIB a -1.80% ed assieme trascinano l’indice centrale europeo DJEUROSTOXX che chiude a -1.60%.
Le trimestrali a Wall Street continuano ad essere positive ma non bastano alle borse per trovare il trend positivo, oggi è toccato a Pfizer annunciare i risultati del primo trimestre del 2021 con ricavi pari a 14,582 miliardi di dollari, in aumento del 45% rispetto allo stesso periodo del 2020 il tutto grazie alle vendite del vaccino contro il sviluppato insieme alla tedesca BioNTech.