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Posts tagged as “nasdaq”

Borsa ultima settimana di giugno, giù il Nasdaq -1.30%

Chiusura di Borsa negativa a Wall Street negativa l'avvio dell'ultima settimana dio giugno 2023.

I mercati finanziari hanno iniziato la nuova settimana con un calo delle azioni, trainato dalla caduta dei titoli tecnologici e dalle preoccupazioni generate dal turbamento interno alla Russia.

L'S&P 500 ha registrato un calo dello 0,3% nelle negoziazioni di metà giornata, mentre il Dow Jones è rimasto invariato.

Il Nasdaq indice del settore tecnologico, ha registrato un calo dell'1,18%.

Il Nasdaq ha registrato un calo, gli investitori hanno venduto azioni di aziende tecnologiche che hanno ottenuto performance positive nel corso dell'anno.

Un ritracciamento dei giganti tecnologici ha contribuito in modo significativo al brusco calo del Nasdaq. Nvidia, Alphabet e Meta Platforms hanno perso ciascuna più del 3%, mentre Tesla ha ceduto il 6% dopo che Goldman Sachs ha declassato il produttore di auto elettriche, citando difficoltà nei prezzi.

Le azioni del settore tecnologico hanno mostrato una ripresa quest'anno dopo un difficile 2022, poiché gli investitori puntano sul potenziale dell'intelligenza artificiale e sperano che la Federal Reserve interrompa le politiche di rialzo dei tassi. Il ritorno verso i titoli di crescita più popolari ha spinto l'indice tecnologico a una crescita superiore al 27%, ponendolo in una posizione favorevole per il suo miglior primo semestre dal 1983.

Anche altri segmenti del mercato stanno registrando un primo semestre eccezionale, nonostante l'arresto del rally di mercato della scorsa settimana e le principali medie abbiano interrotto delle serie di vittorie che duravano da diverse settimane. L'S&P 500 ha guadagnato il 13%, mentre il Dow Jones è in aumento del 2%.

L'incertezza geopolitica causata dall'effimero tentativo di sfidare il presidente Vladimir Putin da parte di mercenari armati in Russia ha sollevato interrogativi tra gli investitori.

Molti cercano un rifugio sicuro per i loro capitali in attesa di maggior chiarezza sulla situazione. Un segnale di questa ricerca di sicurezza è l'aumento del prezzo dell'oro, che è salito dello 0,3%.

È importante notare che la Russia è stata ampiamente isolata dai mercati finanziari globali a seguito dell'invasione dell'Ucraina. Questo potrebbe limitare l'impatto diretto dell'attuale turbolenza russa sui mercati internazionali.

Mentre gli investitori osservano da vicino la situazione in Russia, si avvicinano anche importanti dati sull'inflazione dei consumi personali (PCE) e sulla fiducia dei consumatori. Questi dati potrebbero indirizzare l'attenzione degli investitori sulle prossime mosse della Federal Reserve riguardo all'inflazione. Il presidente Jerome Powell ha suggerito la possibilità di ulteriori aumenti dei tassi la scorsa settimana, quindi gli investitori sono in attesa di ulteriori indicazioni in merito.

La combinazione di incertezza geopolitica e decisioni della Federal Reserve influenzerà le dinamiche dei mercati finanziari nelle prossime settimane. Gli investitori dovranno valutare attentamente i rischi e le opportunità che emergono da queste situazioni in continua evoluzione.

Borsa, giù Wall Street Nasdaq -1.80%, Piazza Affari? Resiste

Chiusura di Borsa in rosso per Wall Street con il Nasdaq a -1.87% mentre a sorpresa chiude sui massi Piazza Affari.

Piazza Affari ha registrato una seduta di Borsa poco dinamica, scarse le perdite azionarie mentre scorrono le prese di profitto.

Nelle prime ore della mattinata il Ftse Mib ha cercato validi supporti per rimbalzare come ormai accade da un paio di giortni a questa parte, ancora una volta ad offrire il rimbalzo è stato il supporto di area 26800 punti indice.

I dati riguardo "la bilancia commerciale" Cinese destano timori, non mancano le preoccupazioni sulla solidità dell'economia del paese.

Wall Street ha quotato gli indici su due corsie di accelerazione diverse, S&P500 chiude leggermente positivo a +0.05% ed il Dow Jones a +0.30%.

A segnare un deciso ribasso è però il Nasdaq che chiude negativo a -1.87%.

Le borse statunitensi di Wall Street, il mercato italiano di Piazza Affari, assieme agli investitori Europei sono in attesa dei dati sull'inflazione USA, ma soprattutto della riunione della Federal Reserve che si terrà nella prossima settimana.

A Piazza Affari tra le azioni in evidenza Saipem vola al rialzo chiudendo a +3,6% assieme ad STMicroelectronics che chiude a +3.53%.

Mentre Piazza Affari si tiene a galla, Wall Street si colora sia di verde che di rosso con il Nasdaq che affonda colpito da "rumors e attesa dei dati economici".

Il Nasdaq è sensibile al mercato dei Tassi delle Banche centrali e le azioni della tecnologia statunitensi hanno virato al ribasso subito dopo "vacillato mercoledì dopo un "l'inaspettato" aumento dei tassi di interesse della Banca Centrale del Canada.

Il Nasdaq è stato messo sotto pressione dalle azioni di Google - Alphabet e Microsoft che sono scese rispettivamente di circa il - 3%.

Borsa chiusura in rosso, negativa Wall Street Dow Jones -1%

La chiusura negativa di Borsa in USA preoccupa anche le Borse europee.

Alla viglia dell'ultimo aumento dei tassi FED la sfiducia verso il sistema bancario è totale!

Wall Street chiude in rosso con pesanti vendite sulle banche soprattutto le big company tra cui Goldman Sachs -2.30% e JPMorgan -2.60%.

Così le chiusure degli indici di Wall Street Dow Jones -1.1% a 33680 punti indice riposizionandosi con i prezzi al disotto della trend linea resistenziale discendente.

Chiude a -1.20% il Nasdaq a poco sopra 12000 punti indice supporto di numero tondo.

Chiude a -1.25% l'S&P500 a quota 4120 punti poco sopra il supporto di 4100.

Borsa chiusura settimanale, Ftse Mib +2.47% & Nasdaq +0%!

Chiusura settimanale di Borsa positiva per Piazza Affari con il Ftse Mib che recupera i livelli di pre-crisi bancaria 2023.

Per i titoli di Borsa Milano i principali rialzi arrivano dal settore bancario, bene le chiusure di Bper Banca che sale a +4,67% portandosi al livello di 2.50 euro per azione sopra la resistenza di area prezzo 2.25 euro pcentoer azione.

Bene anche Unicredit che sale sino a chiudere a +2,92% ritrovando i massimi del 9 marzo 2023 di area 19 euro, ancora bene Banco Bpm con una chiusura a +3,35% che supera la resistenza di area 3.20 euro.

Fanno bene anzi più che bene sia Banca Intesa Sanpaolo che con un +3,37% si porta ad un livello di resistenza di area prezzo 2.4650 euro cento per azione che Fineco che chiude a +4,52% in area 14.80 e favorita al raggiungimento di area 16 euro!

Le borse Usa invece virano verso il segno negativo Dow Jones chiude in perdita a - 0,45%, S&P 500 in chiusura perde lo 0,12% mentre il Nasdaq passa da positivo a -0,50% e tutto questo nonostante le trimestrali delle banche americane positive . . . oltre le attese!

Per i bancari USA sale JPMorgan nel pre-mercato la banca americana ha diffuso i conti del primo trimestre 2023 che registra profitti in aumento a 12,62 miliardi ovvero +52%.

Bene anche Wells Fargo che realizza utili e ricavi migliori del previsto+ 5 miliardi e +5% anno su anno.

Borsa Wall Street attesa per l’inflazione, Nasdaq giù -0.80%

La Borsa statunitense vacilla in attesa dei dati chiave sull'inflazione ma soprattutto all'indomani dell’avvio della stagione degli utili.

In USA la Borsa di Wall Street è quindi indecisa tra indici che salgono come per il Dow Jones che chiude in guadagno di circa lo 0,4% mentre il Nasdaq scende a -0,80% seguito dall'S&P500 che chiude a -0.15%.

Ad infierire su Wall Street i rendimenti USA saliti al 3,443% e con l'indice di volatilità VIX ancora a 19.15 dollari per punto.

I Trader concentrano il focus sui dati dell'inflazione ma anche e soprattutto sugli utili delle banche soprattutto in seguito alle vicende Silicon Valley Bank e Credit Suisse.

Gli economisti si attendono che l'indice dei prezzi al consumo di marzo salga dello 0,3% rispetto a dato di febbraio e se così fosse il tasso di inflazione anno su anno si riporterebbe in discesa verso il livello del 5,2%.

Se così fosse l'economia USA passerebbe alla fase deflazionistica, questo grazie al dato rilasciato dal Dipartimento del lavoro che ha confermato un aumento di 236.000 disoccupati "non far payrolls".

ma intanto Wall Street deve attendere il prossimo, ed ultimo, aumeto dei tassi fede di 0,25%.

Wall Street attende la FED è negatività, sell off Nasdaq -2%

In attesa della FED Wall Street si spaventa e scende pesantemente.

La FED è pronta ad aumentare i tassi con moderazione eppure Wall Street si spaventa, così le chiusure dei principali indici S&P 500 chiude a -1,3%, Dow Jones -0,80% ed il Nasdaq è sceso a -1,8%.

A confermare i timoridi Wall Street ci pensa anche il rendimento decennale del Tesoro USA che è salito al 3,55%.

Molti i titoli in perdita a Wall Street soprattutto TESLA che dopo il rimbalzo a +10% di venerdì scorso oggi perde terreno e torna a 166 dollari per azione con una performance negativa del -6%.

Attesa per la FED al cardiopalma dunque, il presidente della Fed Jerome Powell terrà la consueta conferenza stampa mercoledì pomeriggio (orario USA) per annunciare probabilmente l'aumento dei tassi ancora di un quarto di punto, queste le attese.

La FED riesce tutto sommato a calmare l'inflazione ma ha distrutto la capacità delle aziende di mettere a frutto gli utili accumulati negli anni precedenti.