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Nasdaq giù! Attesa FED per JP Morgan rischio ‘dotcom bubble’

Wall Street: Dow in rialzo, Nasdaq in calo.

Aspettative per la Fed e AMD, mentre JP Morgan avverte di possibili rischi simili alla “dotcom bubble”.

Il panorama dei mercati statunitensi è contrastante martedì, con il Dow Jones registrando un modesto aumento mentre il Nasdaq mostra una leggera flessione in seguito ai dati sulle offerte di lavoro. Gli investitori, nel frattempo, sono in attesa della decisione imminente della Federal Reserve sui tassi di interesse e seguono da vicino i risultati aziendali, in particolare quelli di Microsoft.

Panorama Attuale: Indicatori e Tendenze Chiave

Dopo il sesto record di chiusura ottenuto lunedì da Dow e S&P, gli investitori si trovano ora di fronte a nuovi dati economici e agli annunci di aziende chiave. Tuttavia, a un giorno dalla decisione attesa della Federal Reserve sui tassi di interesse, il mercato rimane in gran parte in attesa.

Oltre il 07% degli investitori istituzionali si aspetta che i tassi rimangano invariati.

FED

La fiducia dei consumatori raggiunge un massimo di due anni, riflettendo un miglioramento delle prospettive economiche e una percezione di inflazione in diminuzione. Il continuo aumento dei prezzi delle case sottolinea la resilienza del mercato immobiliare.

I dati sulle offerte di lavoro superano i 9 milioni, segnalando una situazione robusta nel mercato del lavoro secondo il Dipartimento del Lavoro. Contestualmente, il calo del numero di lavoratori che lasciano il lavoro suggerisce un indebolimento.

Focus sulla Federal Reserve: Aspettative Moderatamente Ottimistiche

In attesa della decisione della Federal Reserve mercoledì, si prevede ampiamente che l’attuale tasso di interesse di riferimento rimanga invariato. Nonostante le aspettative di mercato per tagli più aggressivi, molti investitori si stanno preparando per un approccio moderato.

roll of american dollars tightened with red band

Prospettive Future e Eventi Chiave: Fed, Conferenza Stampa e Rapporto sull’Occupazione

Il Fondo Monetario Internazionale indica una resistenza delle economie globali, con la possibilità di una recessione che si allontana. Gli eventi chiave di questa settimana includono la decisione della Fed, la conferenza stampa e il rapporto sull’occupazione di dicembre venerdì. Schutte enfatizza l’importanza della valutazione del mercato del lavoro da parte della Fed.

Gli investitori, nel frattempo, osservano attentamente i risultati aziendali, con i guadagni delle grandi aziende tecnologiche, tra cui Microsoft, che influenzano positivamente gli indici di borsa.

Analisi Tecnica di Borsa con Sante Pellegrino fondatore di www.workatwallstreet.it

Prospettive AMD: Aspettative per il Rapporto Trimestrale e le Sfide del Mercato”

L’aumento significativo delle azioni di Advanced Micro Devices Inc. (AMD) negli ultimi tempi, pari a circa l’80% dall’ultima divulgazione dei risultati, ha catturato l’attenzione degli investitori.

AMD è leader nel mercato dei semiconduttori, con una forte posizione sia nel segmento dei processori per computer sia nel segmento delle schede grafiche. La società sta beneficiando della forte domanda di semiconduttori, che è alimentata dalla crescita del cloud computing, del gaming e dell’intelligenza artificiale.

La situazione attuale di AMD è complessa, con i mercati tradizionali dei computer e dei data center sotto pressione. Tuttavia, c’è un interesse crescente nelle offerte di intelligenza artificiale (IA) per i data center, che potrebbero essere un punto di svolta positivo per l’azienda.

Nonostante il rally delle azioni, alcuni analisti esprimono cautela riguardo alle aspettative per il prossimo rapporto trimestrale previsto per domani. Frank Lee di HSBC ha avvertito: “possibile delusione” nelle previsioni della società per il trimestre attuale, citando la debolezza in diverse aree chiave del business tradizionale.

AMD Nasdaq Wall Street

AMD pubblicherà i risultati del quarto trimestre del 2023 domani, 31 gennaio 2024. Gli analisti prevedono che l’azienda registrerà un fatturato di 6,9 miliardi di dollari, in aumento del 37% rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente. L’utile per azione è previsto in 1,16 dollari, in aumento del 44%.

Il movimento delle azioni di AMD è stato altalenante dopo i precedenti rapporti sugli utili, ma l’interesse degli investitori rimane evidente. Dei 46 analisti che seguono le azioni di AMD, la maggioranza esprime un rating di acquisto, riflettendo la fiducia nella prospettiva a lungo termine dell’azienda. Tuttavia, la comparsa di nuove sfide e le incertezze nei mercati tradizionali rendono cruciale l’analisi del rapporto trimestrale di AMD per comprendere appieno le dinamiche in gioco e le prospettive future dell’azienda, in particolare per quanto riguarda l’acceleratore AI MI300.

Analisi tecnica del titolo AMD

Analizzando il titolo AMD da un punto di vista tecnico, possiamo osservare che la tendenza di breve periodo è ribassista, con il titolo che ha testato il supporto a 165,1 euro. Tuttavia, il supporto è stato testato con successo e il titolo ha chiuso la giornata in rialzo, vicino ai massimi intraday. Questo suggerisce che la tendenza ribassista potrebbe essere in via di attenuazione.

Da un punto di vista di medio periodo, la tendenza è rialzista, con il titolo che ha raggiunto un nuovo massimo storico a 182,6 euro. Tuttavia, il titolo ha poi subito un rallentamento e si è ritirato al di sotto della media mobile a 50 giorni. Questo suggerisce che la tendenza rialzista potrebbe essere in fase di consolidamento.

In conclusione, l’analisi tecnica suggerisce che il titolo AMD potrebbe essere in una fase di consolidamento, con la possibilità di un rimbalzo a breve termine. Tuttavia, la tendenza di fondo è rialzista e il titolo potrebbe tornare a crescere nel medio termine.

Prospettive di Trading Automatico: Algoritmi pronti ad Agire in Risposta alle Decisioni della Fed e alle Aste del Tesoro

La settimana inizia con gli investitori che si preparano ad affrontare importanti eventi di mercato, tra cui la decisione di politica della Federal Reserve e i dettagli delle aste del Tesoro, entrambi attesi mercoledì, insieme al rapporto sull’occupazione di venerdì per il mese di gennaio.

“Le strategie algoritmiche saranno propense ad acquistare indici azionari, obbligazioni e oro “in quasi ogni scenario” per il resto di questa settimana e parte della successiva.”

Questa previsione si basa sulla ri-levegatura dei gestori di investimenti in un contesto di maggiore tranquillità nei mercati finanziari, evidenziato dai dati del Cboe VIX Index e dell’ICE BofAML MOVE Index, che misurano rispettivamente la volatilità attesa nel mercato azionario statunitense e dei tassi d’interesse nel mercato del Tesoro.

Le simulazioni di percorsi futuri condotte da TD securities indicano che, in quasi ogni situazione, i Commodity Trading Advisers (CTAs) sono inclini a comprare. Questa inclinazione rimane valida anche in un contesto di notevole ribasso, tranne in caso di una sorpresa estrema che possa impattare il mercato del Tesoro.

Ghali sottolinea che i segnali di tendenza indicano una propensione all’acquisto negli indici azionari statunitensi ed europei, anche in situazioni di significativo ribasso.

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Focus sui CTAs e le Attività di Trading Automatico

I CTAs, con i loro ampi pool di denaro, sono posizionati per influenzare la direzione del mercato attraverso strategie di trading automatico. La previsione è che troveranno richiesta nei futures del Nasdaq e saranno inclini all’acquisto di obbligazioni in quasi ogni scenario. Anche l’oro, nonostante la sua attuale posizione di prezzo, è destinato a vedere un acquisto “notevole” guidato dagli algoritmi.

Gli investitori rimangono in modalità di attesa prima della decisione della Federal Reserve, con l’attenzione rivolta anche alle dimensioni delle aste future del Tesoro. Il rapporto sull’occupazione di venerdì è atteso con un aumento previsto di 185.000 posti di lavoro per gennaio, segnalando una possibile variazione rispetto al mese precedente.

J.P. Morgan: Analisti Avvertono sulle Somiglianze tra il Rally del 2024 e la Bolla delle Dotcom

Il recente rally del mercato, che ha portato l’S&P 500 a segnare sei record dall’inizio del 2024, sta attirando l’attenzione del team di analisti quantitativi di J.P. Morgan. In particolare, il crescente grado di concentrazione nel mercato azionario statunitense è stato identificato come un rischio significativo per gli investitori nel corso del 2024, portando a confronti con la bolla delle dotcom.

Nonostante le differenze, il team guidato da Khuram Chaudhry evidenzia notevoli similitudini tra l’attuale periodo e l’era delle dotcom. La crescente concentrazione, alimentata dalle azioni delle più grandi società quotate negli Stati Uniti, conosciute come “i Magnifici Sette”, rappresenta un elemento di preoccupazione. Queste azioni, che hanno guidato il 24,2% di guadagno dell’S&P 500 nel 2023, stanno contribuendo a un livello di concentrazione non visto dal 2000.

Mentre il team riconosce differenze chiave, come le valutazioni attuali più basse rispetto all’era delle dotcom, avverte gli investitori sulla possibilità di ritiri di mercato azionario. La debolezza osservata nelle azioni dei “Magnifici Sette” durante la giornata contribuisce a una flessione del Nasdaq Composite.

Con l’S&P 500 ancora vicino al suo record più recente, gli investitori sono messi in guardia sulla crescente somiglianza con la bolla delle dotcom e la possibilità di un imminente periodo di adattamento nel mercato.

Disclaimer:
Le analisi tecniche di Sante Pellegrino e WorkatWallStreet sono puramente informative e didattiche, non costituiscono consulenza finanziaria né sollecitazione all’investimento. Ogni decisione di agire è responsabilità esclusiva del lettore. Decliniamo ogni responsabilità per eventuali perdite o danni derivanti dall’uso delle informazioni fornite. Si consiglia di consultare un consulente finanziario prima di prendere decisioni di investimento. Le opinioni espresse possono variare nel tempo, e ci riserviamo il diritto di modificare o interrompere le informazioni senza preavviso.