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Posts published in “Interviste”

Approfondimenti tematici con interviste dirette ai protagonisti dell’economia.

Focus Economia, Mercati Finanziari & Trading On Line

Focus economia e marcati finanziari, panoramica del trading on line.

La TV digitale TRM Network intervista il Trader Sante Pellegrino e la giornalista Aleksandra Georgieva.

La Giornalista Nicole Cascione conduce e modera l’incontro\intervista che segna il focus sulle tematiche inerenti i mercati finanziari ma soprattutto si punta a fare chiarezza rispetto alle tematiche di attualità finanziari tra cui l’Inflazione, l’aumento dei prezzi delle materie prime e come difendersi dalle truffe finanziarie.

Guarda il video segui il link  https://youtu.be/LhakfgZsWKc

Ftse Mib respinto dai 28000 punti la cavalcata continuerà?

Ftse Mib tocca e supera la resistenza dei 28100 punti ma viene respinto e chiude in pari.
Piazza Affari punta a dei massimi più alti, con target anche ambiziosi: ecco fin dove può salire . . . se continuerà la cavalcata rialzista.

La view di Sante Pellegrino intervistato da Davide Pantaleo per Trend-online

SEGUI IL LINK https://www.trend-online.com/mercati/ftse-mib-stellantis-intesa-generali/

Il Ftse Mib ieri ha provato a scavalcare la soglia dei 28.000 punti, chiudendo gli scambi poco sotto. Quali le attese nel breve?

Piazza Affari si trova in una fase rialzista abbastanza interessante e per l'indice dovrebbe proseguire questa cavalcata verso i 28.105 punti.

Da lì si cercherà di capire se ci saranno le condizioni per raggiungere dei massimi ben più alti, con target intorno ai 29.600 punti.

Molto dipenderà da quello che accadrà nelle prossime ore, tenendo presente che diversi titoli sono impostati al rialzo e in ipercomprato, quindi è molto probabile che si continui a salire ancora per un po'.

LEGGI L'ARTICOLO https://www.trend-online.com/mercati/ftse-mib-stellantis-intesa-generali/

NON LASCIARTI SFUGGIRE GLI EVENTI PRECEDENTI CON WEBANK & SANTE PELLEGRINO
Le divergenze con le Bande di Bollinger
SEGUI IL LINK https://youtu.be/03258NPHJJk

Wall Street & Piazza Affari salutano il 2021, il bilancio di fine anno.

Wall Street & Piazza Affari salutano il 2021, il bilancio di fine anno.

Wall Street & Piazza Affari chiudono il 2021 con l'ultimo giorno di contrattazione senza entusiasmo.
Tutte le piazze finanziarie chiudono comunque un 2021 con un bilancio positivo, tiriamo le somme.
Wall Street

Borse 2021? Sono tutte positive le borse mondiali, in particolar modo l'anno è stato positivio soprattutto per Wall Street con il Nasdaq che chiude a 16.500 punti guadagnando oltre il 28%, il Dow Jones guadagna oltre il 18% mentre lo S&P 500 guadagna oltre il 25%

Positiva Piazza Affari che guadagna oltre il 25% con l'indice Fftse Mib anche se molti titoli delle Blue Chip italiane ancora non sono riuscite a recuperare i massimi pre Lockdown 2020.

Positivo anche l'indice tedesco Dax che guadagna oltre 16% mentre guadagna meno l'indice di tutte le azioni europee Eurostoxx con solo 8.50% di incremento.

 Per le valute anno positivo per il Dollaro ma negativo per tutte le altre valute contro.

L'Euro vs Dollaro Usa perde -8%, primo semestre 2021 positivo per il Pound che chiude comunque negativo e segna un -3.80%.

Pesante la perdita per Australian dollar -9%, ancora peggio lo Japanese Yen che perde -10%.

 Un 2021 positivo invece per il petrolio che guadagna circa il 60% di quotazione,  mentre per l'Oro è stato un anno tutto in quotazione laterale e negativo con una perdita a -8%

Buon Fine Anno 2021 

Non perdere la video intervista di SANTE PELLEGRINO a cura di VALENTINA BUZZI su LeFonti.TV

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Le divergenze con le Bande di Bollinger
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Piazza Affari e Wall Street tornano a colorarsi di verde, interessante rialzo

Piazza Affari e Wall Street tornano a colorarsi di verde, interessante rialzo

Piazza Affari e Wall Street non si lasciano sfuggire l'occasione per rimbalzare dai minimi segnati con il Sell off di ieri.
Finalmente il segno positivo per la maggior parte delle borse europee ed americane, dopo il pesante Sell Off di ieri i mercati trovano forza nei supporti e reagiscono con un importante rimbalzo assolutamente da non sottovalutare.

Per quanto concerne Piazza Affari, interessante rimbalzo dai supporti del livello dei 25500 punti, come anticipato, gli stessi supporti coincidono con i minimi di periodo non solo per Piazza Affari ma anche per Wall Street.

Piazza Affari REUTERS/Stefano Rellandini

Bene quindi i titoli di Piazza Affari, segno positivo per la maggior parte del paniere del Ftse Mib che quota 26635 punti e chiude positivo a +2%.

Il Ftse Mib dopo aver toccato nella seduta di ieri i minimi A 25600 punti indice, si porta oggi sopra la resistenza di 26450 punti e si torna a puntare alle resistenze di swing rialziste di area 27000 punti.

Buona la chiusura del titolo Saipem a +4.30% con quotazione di 1.80 euro per azione, positivo anche il titolo CNH Industrial  +4% in recupero sui livelli di resistenza di 15,85 euro per azione.

Positive le banche con Bper che sfiora 1,80 euro ad azione e chiude a +3.84%,  Bper continua a quotare al di sopra del supporto di 1,75 euro per azione, è importante superare la resistenza di 1.85 euro per azione per poter salire e segnare tutte le resistenze di area 2 €. 

Unicredit chiude positiva a +3.63% con quotazione di euro 13.40 per azione, si proietta verso il raggiungimento delle resistenze di 14 euro massimi storici segnati nel 2020 prima della chiusura per Lockdown.

Per Unicredit segnale positivo al superamento di 14 euro per azione che può tranquillamente avviare il titolo a nuove quotazioni più alte e verso le resistenze di 16.25 euro per azione.

A Wall Street In particolare per  l'indice Nasdaq un importante rimbalzo dal livello di supporto di 15.500 punti con spinta rialzista fino a sfiorare le resistenze dei 16.000 punti con un guadagno di 1.50%.

Segna un interessante rimbalzo anche lo S&P500 che si riporta sopra la resistenza dei 4600 punti a +1.30%.

Bene anche il Dow Jones che rimbalza da un supporto assolutamente fondamentale ossia il livello di 35.000 con un + 1.30%.

Segui la videointervista a Sante Pellegrino di Giulia Brambilla su FinanzaNowTV

SEGUI IL LINK https://youtu.be/qH1ft9O4A3s

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Wall Street affonda Sell off su timori contagi Omicron e Evergrande

Wall Street affonda Sell off su timori contagi Omicron e Evergrande

Wall Street in preda al panico, Dow Jones -3.50%, Nasdaq -2% ed S&P500 -3%.
Sell off generalizzato su tutti i mercati finanziari del mondo ad avere la peggio gli USA, ma anche Europa e Asia non scherzano.
A spaventare le borse l'avanzare della variante Omicron dapprima sottovalutato nel continente Americano e in UK ma che avanza vertiginosamente anche in tutta Europa.

Il listino azionario peggiore è quello di Wall Street con la maggior parte dei titoli in rosso.

Wall Street

Pochissimi i titoli dal colore verde a New York, a guadagnare però approfitta Pfizer +2.70%  mentre perde -4% Moderna.

Negativi la maggior parte dei titoli della tecnologici tra cui Tesla a -3% ed anche Oracle a - 4.30% nonostante l'annuncio di acquisizione di Cerner Corporation società operativa nei software di medicina.

Perdono anche i titoli del comparto bancario tra cui Goldman Sachs a -3.50%, Morgan Stanley -2.50% e JP Morgan a -2%.

A Wall Street perde oltre il 3% S&P 500,  - 3.50% per il Dow Jones e -2% sul Nasdaq , quasi certamente tutti gli indici USA hanno risentito negativamente del fermo del piano Biden

La riforma più ambiziosa non ha i voti al Senato ed il piano Biden che prevedeva investimenti per 2000 miliardi nelle infrastrutture si blocca!

Sicuramente però c'è tensione anche tra le Banche Centrali, la Banca Centrale Cinese ha tagliato il Loan Prime Rate di 0.05% Basis Point, quasi certamente l'operazione della Banca Centrale Cinese punta a creare liquidità nel sistema bancario per rifinanziare e far fronte agli impieghi assunti, la dura prova del Lockdown ed il pericolo di insolvenza del fondo Evergrande sembrano tamponati!

Scende anche il petrolio che quota 67.70 5 $ per barili e perde il 3.60%.

Volano al rialzo gli indici della volatilità il VIX a +17% e VStoxx +15%

Negativa Piazza Affari a -2.30% tra i titoli peggiori Mediobanca -3.60%, Cnh Industrial -3 60% Stellantis -3.40% .

Non perdere la video intervista di SANTE PELLEGRINO a cura di GIACOMO IACOMINO su LeFonti.TV

SEGUI IL LINK https://youtu.be/L_BpVblQkqQ.

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Wall Street si piega all’inflazione e alle Banche Centrali!

Wall Street si piega all'inflazione e alle Banche Centrali!

Wall Street chiude una settimana impegnativa e sofferente, pagano pegno anche tutte le altre Borse Finanziarie di tutto il mondo.
Gli Appuntamenti più seguiti della settimana appena passata? Le informative delle Banche Centrali.
La Federal Reserve di Jerome Powell accelera con il Tapering, nessun segnale invece dalla BCE di Lagarde!

Così come accennato da Powell in conferenza, la chiusura anticipata del Tapering si rende necessaria per dare sostegno all'economia reale e soprattutto calmierare l’inflazione.

Molto indecisa è invece apparsa la presidentessa della BCE Christine Lagarde, vuoto assoluto rispetto alle eventuali posizioni di politica economica per contrastare l’ascesa inflazionistica americana e l'inerzia economica europea.

Nella prima fase della settimana di Wall Street abbiamo assistito ad un recupero abbastanza importante dei mercati finanziari, il Nasdaq ha recuperato quota 16.000 punti e si è spinto oltre fino a segnare i 16.400 punti.

Wall Street

Complice del recupero dell’indice tecnologico di Wall Street come già accennato sono state le ferme decisioni di Jerome Powell capo della FED, la strategia da intraprendere ha incoraggiato i mercati finanziari, purtroppo però a fine settimana sia la scadenza dei contratti derivati che l'incertezza della BCE di Lagarde hanno impaurito ed innervosito tutti i mercati finanziari globali segnando di fatto un reversal pattern.

La volatilità delle scadenze tecniche ha favorito il ritorno verso i supporti a Wall Street e proprio il Nasdaq è tornato a testare un importante quanto pericoloso supporto che corrisponde a 15.600 punti indice.

Il Nasdaq più che mai in questo momento storico, è l'indice di riferimento e non solo per Wall Street, si rende necessario a questo punto che la volatilità si esprima al rialzo per il Nasdaq così da poter festeggiare il famoso quanto atteso rally di Natale, in modo da trainare le relative borse in link.

Intanto sul listino del Nasdaq hanno chiuso negativo i titolo Nvidia che perde il -7,64%, Qualcomm a -6,35% ed Oracle che perde il 6%, a pesare ancora il caro prezzo delle materie prime e l'irreperibilità dei semiconduttori.

In settimana abbiamo assistito anche all’aggiornamento del massimo storico dello Standard and Poor 500, toccati i 4750 punti di nuovo massimo storico assoluto mentre il Dow Jones recuperava e si proponeva di quotare nuovamente la resistenza dei 36.000 punti.

Abbastanza positivi anche i mercati europei a inizio settimana, ma come accennato è stata l’indecisione della Lagarde a rovinare l’inizio del week end.

DJEurostoxx tocca le resistenze di 4275 punti ma poi ha dovuto ripiegare attorno ai 4105 punti che non devono essere violati al ribasso altrimenti si tornerà a scendere pericolosamente, Ftse Mib aveva brillantemente superato l’inizio settimana posizionandosi nell'area dei 27000 punti per poi purtroppo tornare indietro.

Il Ftse Mib ora è in prova sul supporto di 26.250 / 26500 punti ed un loro abbandono poco male però perché siamo sopra alcuni sostegni strutturali.

Nel listino delle Blue Chips chiusura settimanale negativa per i titoli Bancari ed in particolare per Finecobank che chiude a -3,61% al prezzo di 15 € per azione.

Per Finecobank purtroppo c'è stata una cattiva inversione di tendenza proprio in concomitanza della resistenza di 16 € per azione, ora tutta la fiducia del titolo è riposta al supporto di 15,23 € per azione.

Tra i titoli bancari l'interesse è concentrato anche per Bper Banca e “l'eventuale” operazione Banca Carige, arrivano novità per Tim, KKR si dice pronta a concretizzare l'operazione di OPA ma solo dopo un'approfondita “due diligence”

Segui la videointervista a Sante Pellegrino di Aleksandra Georgieva su Le Fonti TV

SEGUI IL LINK https://youtu.be/9gGh5jlTHJY

NON PERDERE GLI INCONTRI DI FORMAZIONE CON SANTE PELLEGRINO & WEBANK
Trading Brunch

Relatori: Fabio Michettoni, Sante Pellegrino, Stefano Sabetta

Presentato e moderato da Pietro Froio

Un’analisi trasversale delle situazioni più interessanti dei mercati finanziari nazionali ed esteri. Dall’analisi ciclica a quella quantitativa, dall’analisi tecnica a quella volumetrica, grazie ai molteplici approcci dei relatori di Webank riuniti per descriverci le differenti prospettive. Scopri le novita’ di Webank, visita il sito web https://www.webank.it/

SEGUI IL LINK https://www.youtube.com/watch?v=3T28sAffDTc

Borsa Italiana negativa in scia a Wall Street che tenta il recupero

Borsa Italiana negativa in scia a Wall Street che tenta il recupero
Piazza Affari ancora negativa, sale lo spread Btp/Bund!
Ancora dubbi sul rally di natale per la Borsa Italiana che chiude in rosso in scia alla brutta performance di Wall Street che nella serata di ieri ha pesantemente virato al ribasso.
Proprio da Wall Street però potrebbero arrivare belle sorprese, ora in rialzo con recuperi importanti per Dow Jones e S&P500.
Riunione fiume dell'OPEC alle prese con i prezzi del petrolio, il barile riprova il supporto dei 66 dollari.
Borsa Italiana
L'indice di Borsa Italiana scende e chiude in rosso a -1,39% a 20.000 punti tondi circa, il rendimento del Btp decennale è stabile attorno allo 0,948%, ma lo spread Btp/Bund ritorna sui livelli massimi di resistenza e sopra i 130 punti.
In USA nonostante i dubbi sull'inflazione e l'indebolimento della forza di Powell la direzione delle contrattazioni è completamente inversa a quella degli indici di Wall Street con Dow Jones che recupera e guadagna + 1,56% a 34600 punti indice, S&P rimbalza e guadagna +1,22% a 4575 punti indice, mentre è ancora debole il Nasdaq a +0,56% e con 16000 punti tondi.
L'OPEC dopo una riunione fiume ha concordato di attenersi all'aumento mensili della produzione di barili allineata alle precedenti decisioni ed accordi e cioè un graduale aumenti di 400 mila barili mese.

Segui la videointervista a Sante Pellegrino di Aleksandra Georgieva su Le Fonti TV

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Le divergenze con le Bande di Bollinger

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