Piazza Affari prova di forza, dopo il rimbalzo delle prime due giornate di ottobre entrambe rialziste, le vendite provano ad intimidire l’indice.
L’indice Ftse Mib dopo il rimbalzo partito il 3 ottobre 2022 che si è avviato dal supporto di 20400 punti e si è spinto sino alla resistenza di 21600 punti, prova la su forza sul test dei supporti intermedi individuati a 21350 punti.
Stessa situazione per tutti e tre gli indici di Wall Street.
Test dei supporti intermedi per il Nasdaq a 11300 punti di supporto, il rimbalzo si è avviato a 10900 punti il 3 ottobre 2022 ed ha spinto l’indice tecnologico usa sino a 11600 punti.
Dow Jones prova di forza sul supporto di 30000 punti, il 3 ottobre 2022 è rimbalzato dal livello di 28700 punti e si è spinto sino al livello di 30400 punti.
S&P500 prova di forza al livello di supporto di 3718 punti, mentre il rimbalzo è partito il 3 ottobre 2022 dal livello di 3575 punti e si è spinto sino alla resistenza di 3800 punti.
Continuano a pesare sui mercati finanziari di tutto il mondo il conflitto tra Russia ed Ucraina, la forte inflazione e la corsa al rialzo dei tassi delle banche centrali e non per ultimo la crisi energetica.
Oggi è tornato a salire il rendimento decennale italiano che ha chiuso in rialzo al 4,44% mentre saliva contemporaneamente il rendimento decennale tedesco che supera la soglia del 2% ed il rendimento americano che chiude al 3.70% mentre spread Btp/Bund torna sopra i 240 punti.
Per Piazza Affari una giornata di stress con il rally Saipem che chiude a +8,56% seguita da Eni che chiude a +1,59%.
Vendite sulle banche male Banco Bpm -3,2%, Bper -1,88%, Intesa Sanpaolo -2,62% ed Unicredit -2,31%.

NON LASCIARTI SFUGGIRE GLI EVENTI PRECEDENTI CON WEBANK & SANTE PELLEGRINO
Le divergenze con le Bande di Bollinger
SEGUI IL LINK https://www.youtube.com/watch?v=03258NPHJJk