Bitcoin a tutta birra! La Birra ed il Bitcoin sono biondo\giallo proprio come l’oro e quindi è tutto oro ciò che è Cryptovaluta?

Molti moltissimi sono oramai gli investitori delle Cryptovalute, soprattutto le generazioni comprese tra tra i Millennials (nati intorno al 1980/1995) e la Generazione Z (nati intorno al 1995/2010), ma sono anche tanti gli investitori, risparmiatori, imprenditori e i professionisti che si sono appassionati all’argomento ed ai mercati delle Cryptovaluta.

Tra i più famosi investitori di Cryptovaluta c’è anche il mitico Elon Musk il primo a permettere l’acquisto in Bitcoin della oramai famosissima auto elettrica Tesla.

Ma le passione per le Cryptovaluta di Elon Musk sono tante, l’ultima riguarda il Dogecoin una moneta virtuale che ha per logo un cane di razza Shiba Inu, una moneta virtuale fortemente desiderata dal popolo dei Trader che smanettano sul social Reddit, gli stessi che hanno innescato, almeno così leggenda narra, l’incredibile rally delle azioni della catena di negozi di videogiochi Gamestop.

In breve per il Bitcoin ma soprattutto per le Cryptovalute questo momento storico è paragonabile all’età dell’oro.

Ma sarà tutto oro? Per ora la “pepita” ufficiale è la quotazione dell’exchange di monete virtuali  Coinbaseavvenuta sul mercato OTC del Nasdaq il 14 aprile 2021.

Coinbase ha chiuso la sua prima giornata di contrattazioni con una performance positiva del 52% ed ha raccolto quasi 85 milioni di dollari nel solo primo giorno di contrattazione.

Ma cosa pensano i professionisti della finanza delle Cryptovalute ? Le istituzioni finanziarie possono offrire ed offrono Cryptovaluta?

Secondo una indagine del sole24ore le banche, le reti di promozione finanziarie ed i consulenti indipendenti hanno richieste di investimenti in Cryptovalute, e gli stessi sono così organizzati:

• Banche clienti con Cryptovalute in portafoglio 15%, di cui 100% in strumenti finanziari indiretti

• Rete di promozione finanziaria clienti con Cryptovalute in portafoglio 50%, di cui 60% Cryptovalute e 40% in strumenti finanziari indiretti

• Consulenti Indipendenti clienti con Cryptovalute in portafoglio 61% di cui 20% Cryptovalute e 90% in strumenti finanziari indiretti

Risultato è che le banche non si espongono all’offerta di Cryptovalute, ma se richiesto dalla clientela sono disponibili a procurare strumenti finanziari adeguati, le Reti di promozione ed i Consulenti indipendenti come spesso accade sono più disponibili ad accontentare i clienti dirigendoli verso lo strumento di Cryptovaluta puro.

Per farla breve la corsa all’investimento è partita, così come lo è stato per le dot.com nell’anno 2000, ma gli investitori spesso attratti dal guadagno facile dimenticano il passato.