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BCE, banche USA e Russia: borsa in attesa di decisioni

Borsa in attesa di decisioni importanti da parte della BCE, delle banche degli Stati Uniti e della Banca centrale russa.

Borsa Italiana attende la BCE che il prossimo giovedì potrà annunciare un aumento dei tassi di interesse per la prima volta in oltre un decennio.

Le banche degli Stati Uniti hanno licenziato più di 15.000 dipendenti nella prima metà del 2023 e la Banca centrale russa ha alzato i tassi di 100 punti base all’8,5% annuo.

Borsa di Milano

La Banca centrale russa alza i tassi di 100 punti

La Banca centrale russa ha alzato i tassi di interesse di 100 punti base all’8,5% annuo, il livello più alto dal 2000. La mossa è stata presa per combattere l’inflazione, che sta aumentando rapidamente a causa delle sanzioni occidentali e della guerra in Ucraina.

L’inflazione in Russia ha raggiunto il 20% a giugno, il livello più alto da oltre 20 anni. La guerra ha causato un aumento dei prezzi di cibo, energia e altri beni. Le sanzioni occidentali hanno inoltre reso più difficile per la Russia importare beni e servizi, il che ha contribuito a far aumentare l’inflazione.

L’aumento dei tassi della Banca centrale russa è destinato ad avere un impatto negativo sull’economia. È probabile che porti a una crescita economica più lenta e a un aumento della disoccupazione. Tuttavia, la banca centrale ritiene che sia necessario prendere queste misure per stabilizzare l’inflazione.

Banche Usa spendono miliardi in licenziamenti

Le grandi banche americane hanno licenziato più di 15.000 dipendenti nella prima metà del 2023. Le banche stanno tagliando il personale per far fronte alla diminuzione dei profitti e all’aumento dei costi.

I profitti delle banche americane sono diminuiti del 20% nel primo trimestre del 2023, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. La diminuzione dei profitti è stata causata da una serie di fattori, tra cui la guerra in Ucraina, l’inflazione e la stretta monetaria della Federal Reserve.

I costi delle banche americane sono aumentati anche nel primo trimestre del 2023. L’aumento dei costi è stato causato da una serie di fattori, tra cui l’aumento dei salari, l’aumento dei costi energetici e l’aumento dei costi delle regolamentazioni.

Le banche stanno tagliando il personale per far fronte alla diminuzione dei profitti e all’aumento dei costi. Le banche stanno tagliando il personale in tutte le aree, tra cui il trading, l’investment banking e la gestione patrimoniale.

Borse europee in attesa della Banca centrale europea

Le borse europee sono in attesa della decisione della Banca centrale europea (BCE) sulla politica monetaria. La BCE è attesa giovedì per annunciare un aumento dei tassi di interesse per la prima volta in oltre un decennio.

Si prevede che la BCE aumenterà i tassi di interesse di 25 punti base. Tuttavia, alcuni analisti ritengono che la BCE potrebbe aumentare i tassi di interesse di 50 punti base.

Un aumento dei tassi di interesse da parte della BCE è destinato ad avere un impatto negativo sulle borse europee. Un aumento dei tassi di interesse renderà più costoso per le aziende prendere in prestito denaro, il che potrebbe portare a una crescita economica più lenta.

Tuttavia, un aumento dei tassi di interesse è anche destinato a ridurre l’inflazione. L’inflazione in Europa è al suo massimo da decenni. Un aumento dei tassi di interesse aiuterà a ridurre l’inflazione, il che potrebbe essere positivo per le borse europee nel lungo termine.

Le borse europee sono in attesa della decisione della BCE sulla politica monetaria. La decisione della BCE è destinata ad avere un impatto significativo sulle borse europee.

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About the author

Benvenuto da Sante Pellegrino, ho studiato Sociologia, ho conseguito un Master in BANKING & FINANCIAL MARKET Bond Trader, Market Maker e Managing Partner per Istituzioni Finanziarie dal 1998. Specialist in Direct Market Access, Mifid II ed ESMA, ho lavorato come PMO per Electronic Brokerage e High Frequency Firm. La mia competenza si estende anche alla programmazione di piattaforme come Tradestation, Multicharts, Bloomberg, Choerence By List e ORC By Itiviti. Nel 2003, ho creato la prima Trading Room Italiana autorizzata da BankIt & Consob con INTESATRADE (Banca Intesa). Ho formato oltre 2500 Trader, oltre 300 Consulenti Finanziari e oltre 150 Gestori e Trader Professional. Collaboro con WeBank, contribuendo allo sviluppo della piattaforma di trading T3. Speaker per Borsa Italiana, CME, Eurex, BCE, ed eventi ITF, TolExpò, CFNCNBC, LeFontiTV e Banche. Autore di SantePTrader.com, Founder di WorkatWallStreet.it. Esplora con me i mercati di Borsa da Piazza Affari a Wall Street!

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