Tocca 289 punti lo SPREAD BTP Vs BUND ma fortunatamente in chiusura ripiega sotto il livello di 284.
L’intervento del COMMISSARIO EUROPEO agli AFFARI ECONOMICI e MONETARI, PIERRE MOSCOVICI, ha rallentato l’impennata dello spread.
MOSCOVICI ha affermato di non prediligere la strada delle «sanzioni» per l’Italia, senza però escludere «misure correttive» … eppure tutto risale al 2017!.
Le tensioni nel GOVERNO dopo le elezioni europee con il rafforzamento della LEGA e la volonta’ del vicepremier SALVINI di rivedere i parametri europei.
Sul FTSEMIB pesano i bancari con Finecobank in calo del 3,3%, Unicredit del 2%, Banco Bpm dell’1,9%, Intesa Sanpaolo dell’1,8%.
Positiva TelecomItalia (+1%) proseguono le indiscrezioni sulla fusione possibile con OpenFiber.
Sul mercato valutario l’EURO e’ poco mosso a 1,118 (da 1,119 ieri) e passa di mano a 122,34 YEN (da 122,59). Il cambio USD/YEN e’ a 109,36.
Senza direzione il prezzo del greggio, con il WTI che cede lo 0,22% a 59 dollari al barile mentre il BRENT e’ fermo a 70,09 dollari al barile (-0,03%).