Anno 2017 i mercati ripartono di slancio, i mercati made in #usa con #wallstreet sono vicini ai massimi storici, il #dowjones sfiora infatti i 20.000 punti.
Il 2017 è anche l’anno dell’insediamento alla #casabianca di #trump, personaggio tanto odiato quanto desiderato.
checchè se ne dica rispecchia in pieno il sogno americano, “ricco biondo e famoso”, ma anche imprenditore e motivatore.
Nella prima settimana di borsa i mercati sono chiamati alla prova.
Dopo il #referendum “italico”, finalmente le acque in #europa si sono smosse ed i mercati sono usciti dalla lunga agonia del laterale, ricoprendo importanti #gap lasciati aperti dai passati avvenimanti, a partire dal caso #grecia per finire al caso #brexit.
I livelli che hanno compresso l’indice italiano nel lungo periodo sono 18.700 e 15.300 punti,
cosa aspettarsi in futuro dall’indice italiano?
Secondo un mio studio personale ad Aprile 2017 dovremmo
realizzare un TOP di mercato, per il momento e per ogni trade è sempre meglio navigare a vista, e quindi,
#ipercomprato permettendo, un piccolo recupero verso il basso del 20-35% offrirebbe l’opportunità di
riaccumulare #stocks e rimettersi in gioco😉, nel frattempo oggi è previsto il dato dei dati, quello che più
mi piace ovvero il #nofarmpayrolls che ovviamente darà l’indicazione del prossimo movimento di trend.