#crudeoil puts #bull into hibernation – il #petrolio mette il #toro in letargo
Il #petrolio,durante la sessione notturna, ha messo a segno un +5% portando così le quotazioni del #barile ai massimi di 31,50$, durante la mattinata deurante la sessione europea però ha ritracciato ed è tornato sotto il livello psicologico di 30$;
Ad infiammare il #crudeoil è stata la decisione unanime di #russia #venezuela #arabiasaudita, che sono concordi sul congelamento della produzione di #crudeoil ai livelli del gennaio scorso, non solo questo, anche la partenza verso l’#iran del 1° ministro venezuelano ha attirato volatilità sul #barile;
In #europa l’#indice del #sentiment degli investitori istituzionali è rivisto al #ribasso, lo #zew tedesco segna l’1% contro il 3% precedente, il che denota un rallentamento economico;
Appuntamento importante, atteso in #usa domani, infatti saranno annunciate le minute del #fomc della #fed importanti per i #currency #trader, che raccontano la cronologia del post annuncio #tassi;
#analisitecnica
#ftsemib impallato tra i #supporti a 16700/16500 punti e le #resistenze a 17200/17500 punti;
#dax laterale tra i #supporti a 9100/9000 punti e le #resistenze a 9300/9400 punti;
#s&p apertura in rialzo ma rimane tra i #supporti a 1870/1850 punti e le #resistenze a 1900/1885 punti;
[youtube https://www.youtube.com/watch?v=1Ri-RsCgjuQ&w=560&h=315]
Nasdaq supera i 20.000 punti: inflazione e tassi sotto i riflettori
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