#borsa #italiana festeggia il “salvataggio” delle #banche venete, a distanza di una settimana dal consiglio di amministrazione di banca #intesa che aveva dato via libera alla presa in carico “del regalo” di due banche al costo di 1 euro per azione, l’intero comparto bancario del listino italiano, festeggia con un bel “gap up” di rialzo, è lecito aspettarsi un bel …”buy the rumors sell the notice”, ovvero uno storno dai massimi? la liquidazione coatta delle due banche venete è da festeggiare?
Per ora i “depth of market” sono belli carichi e quindi … “carpe diem, quam minimum credula postero”, cogli l’attimo senza pensare al domani!
Così come annunciato in conferenza stampa post consiglio dei ministri straordinario, di una afosa domenica del 25 giugno 2017, il salvataggio per l’80% dei costi sarà a carico dello stato italiano, per meglio dire dei cittadini, ad un costo stimato di 780,00 euro a famiglia.
In realtà sui costi del salvataggio, a parte la certezza del costo di 1 euro ad azione fissato per banca #intesa, si è passati ad un costo dello stato, inizialmente stimato a 5 miliardi notizia di ieri sera post consiglio dei ministri, ai 17 miliardi circa di stamattina.
La settimana sui mercati si preannuncia bella carica di notizie, attesa stasera e domani la conference di #draghi presidente della #bce, ma non solo, domani in #usa la #yellen presidente della #federalreservebank terrà il consueto discorso di fine mese.
Curioso di sapere però, come mai l’italia non ha aderito alla regola europea del #bailin, forse gli ex amministratori delle banche oramai in default hanno foraggiato i cavalieri bianchi della politica? un precedente che terranno in esame gli altri stati?